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sabato 31 marzo 2012

Catrice Nail Polish 130 Lucky in Lilac

Ho trovato questo smaltino tra quelli in saldo (e questo mi fa presumere che stia andando in pensione-almeno lui ce la fa..). Sarò pazza ma l'ho preso dopo aver apprezzato il colore del bracciale Cruciani che vi ho mostrato la scorsa settimana. In seguito a quell'acquisto mi son messa alla ricerca di uno smaltino di quel viola caldo (dopo aver constatato la mancanza nel mio beauty di un viola del genere, ahimè).
Il colore è appunto un viola che tende più al fuxia che al blu. Risulta molto lucido dopo essersi asciugato e questa luminosità rimane intatta anche per giorni (nonostante le sbeccature che, crolli il mondo, non riesco a evitare dopo 24 ore). Lo smalto è senza infamia e senza lode, nel senso che si piazza nella media degli smalti: asciugatura nella norma, stendibilità nella norma, durata nella norma. La copertura adatta e piena si ha con 2 passate.
Ecco come risulta una volta steso. Vi ho messo vicino il bracciale incriminato di cui vi parlavo sopra. Anticipo però che, se notate differenze di tonalità rispetto alle foto sopra, dovrete prender per buone appunto le prime due foto in quanto una volta applicato la macchina non è riuscita proprio a leggere questa tonalità (sia nelle unghie che nel bracciale) facendolo virare troppo sul blu.
Prezzo: trovato in offerta a 1,99€
Reperibilità: Coin
A proposito di colori e di primavera in questi ultimi giorni sto sperimentando un makeup un pochino azzardato, non certo discreto insomma.. avevo voglia di colore ed ecco cosa ne è uscito. Mi sono sbizzarrita dopo aver visto un video di Lisa Eldrige (una make up artist inglese molto famosa su You Tube, penso che se siete appassionate la conosciate già).
Vi auguro un buon weekend, mi raccomando ripassate qua domani per il consueto appuntamento!

mercoledì 28 marzo 2012

Spring Nails!

Post velocissimo per mostrarvi quali sono i miei colori per la primavera 2012!
Di molti di loro vi ho già parlato, degli altri invece vi parlerò presto.
China Glaze, For Audrey (qui).
Mavala, Sensuality Nail Color Cream (qui).
OPI, Rumple's Wiggin' Collezione Shrek-tacular (qui).
OPI, Lucky Lucky Lavender (qui).
Mavala, Milano Nail Color Cream.
Kiko, Nail Laquer num. 339 Fiordaliso (qui).
OPI, What's with the Cattitude?
Pupa, Lasting Color num. 308 (qui).
OPI, Fiercely Fiona.
Catrice, My Café au Laite at Notre-Dame (qui).
Catrice, Lucky Lilac (prossimamente).
Voi avete degli smalti prettamente primaverili oppure usate sempre le stesse tonalità a prescindere dalle stagioni? Io per esempio tra questi smalti, solo quelli nude li uso anche nelle stagioni fredde. Gli altri invece li riservo alla bella stagione.. proprio non mi ci vedo con il giallino oppure con il turchese a dicembre..

domenica 25 marzo 2012

Il pranzo della domenica

Pranzo senza novità oggi, anche perché avete già visto le cose che ho proposto.
Abbiamo iniziato con la lasagna di carciofi, visto che ormai siamo agli sgoccioli e tra un po' non li troveremo più..
Poi della semplice salsiccia in padella e infine il salame al cioccolato, anche con la variante al cocco. Buonissima, ve lo garantisco.
Visto che il pranzo è stato senza novità, ne approfitto per parlarvi un po' di Lush. L'altro ieri qua a Parma hanno inaugurato la seconda bottega (proprio nel tragitto casa-lavoro..). Caso ha voluto che proprio a quell'ora fossi libera, così mi son fatta trovare puntuale all'ora dell'inaugurazione.
Ecco come ci hanno ringraziato:
Una gelatina da bagno (è la seconda che provo..), un lavadenti solido e un balsamo labbra.
Di tutto questo vi parlerà più avanti. Giusto il tempo di provarli.
Non conoscete Lush? Allora andate sul loro sito web. Qui click!
A presto carissime.

venerdì 23 marzo 2012

Mozzarelle in carrozza

Io e Ale ci domandiamo come caspita abbiamo fatto a vivere senza mozzarelle in carrozza tutto questo tempo.
Da anni avevo il pallino di prepararle (mia nipote ne tesse sempre le lodi, gliele prepara sua nonna) e io volevo vedere quanto e se fossero così buone. Ma dall'incipit l'avrete capito.
Le trovo semplicissime da preparare, veloci da cucinare ma lente da digerire.
Si tratta di una fetta di mozzarella chiuse in due fette di pan carré che poi vengono impanate con uova e pangrattato, infine fritte (ecco perché sono scarsamente digeribili).
Ecco il risultato. Mi raccomando quando le friggete fatele dorare come sopra ma state attente: appena il ripieno tenterà di "evadere" levatele via.
Ci ritroviamo qua domenica per il consueto appuntamento culinario (ormai sembra un "food blog" questo vero?).
A presto

mercoledì 21 marzo 2012

Happy Spring!

Finalmente è arrivata la primavera..!
Dopo questo rigido inverno (soprattutto per me, chi l'aveva mai vista la neve in Sardegna??) ne sentivo la mancanza.
Inoltre ieri mi son chiesta come mai sentissi dire ovunque "oggi primo giorno di primavera". Ho scoperto (capirai che scoperta degna da Nobel eh..) che, essendo il 2012 anno bisestile, l'equinozio di primavera cadeva il 20 marzo non il 21 come noi sappiamo. Astrologicamente quindi la primavera è iniziata ieri, per me oggi.
Ecco come si evolve il mio spartano cortiletto..
Ed ecco cosa ho preso qualche giorno fa: un bracciale con i quadrifogli portafortuna di Cruciani. Come mi piace, lo trovo molto simpatico e versatile nel senso che essendo leggero non mi dà noie e lo tengo su senza troppi pensieri. Pensate che si può lavare in lavatrice.. poi un pò di fortuna mi serve proprio. Qualcuna di voi lo possiede??

martedì 20 marzo 2012

Essence Mascara Multi Action Smokey Eyes

Ho comprato questo mascara due mesetti fa dopo aver letto una recensione entusiasta su un blog... (ma chi era? Mannaggia, era qualcuna di voi.. ma non mi ricordo chi.. sob). Comunque sia anche io devo dare un giudizio positivo a questo mascara che a primo acchito non varrebbe due soldi bucati. E' il primo mascara Essence che compro e, se non sbaglio, è uno di quei prodotti che ci sta abbandonando, nel senso che lo levano dalla produzione. Quando una cosa ti piace che fanno? Ovviamente non la vendono più. Alla Coin non lo trovo già più..
Si tratta di un mascara volumizzante, extra nero e leggermente allungante. Grazie al suo particolare applicatore, la punta a sezione circolare e il resto schiacciato. Questo permette di separare bene le ciglia, dando sì il volume ma mantenendo un grado di naturalezza che pochi mascara sanno fare. Perlomeno secondo me.
Ovviamente non fa ciglia strong anche se si può passare e ripassare più volte senza rischiare di appesantire e appiccicare tutto (rovinando il nostro make up). Per quanto mi riguarda lo applico prima dalla parte schiacciata con le setole corte, poi con quella normale-con le setole più lunghe.
Ecco l'effetto che fa su di me. In questo caso mi sono limitata a due sole applicazioni, ma potete sicuramente notare che bell'effetto faccia. Le ciglia sono aperte a ventaglio, nere nere e folte.
Peccato, ora mi tocca trovare un sostituto, prima cercherò tra gli Essence però. Se avete qualche mascara che abbia i suoi stessi pregi fatemelo sapere. I vostri consigli sono preziosi ;)
Altro aspetto positivo è, ovviamente la fascia di prezzo.
Prezzo: irrisorio. Circa 3,50€
Reperibilità: Nelle Coin e nelle OVS selezionate.

domenica 18 marzo 2012

Domenica in cucina

Velocissimamente vi mostro cosa comprendeva oggi il nostro pranzo..
Ieri sera ho iniziato a preparare questo arrosto morto con carote.
Poi ho fritto 2 Seadas (o, come si dice in molte zone della Sardegna: Sebadas).
La seadas è di un dolce tipico sardo formato da due dischi di pasta con all'interno del formaggio (tipo primosale) e della scorza di limone grattugiata. Questo dolce viene fritto in abbondante olio e va mangiato subito. Io le avevo in freezer, che mi salva tante volte, e ho deciso di prepararle e godermele con un pochino di zucchero, mmm che bontà.. Ale invece abbonda sia con miele che con zucchero. A proposito, sullo sfondo vedete la guest star: il miele di Sardegna. Come sono patriottica eh..
Passando oltre, in questi giorni il verde in casa mia si sta ampliando notevolmente. Passare per il mercato il mercoledì e sabato mattina non è una bella cosa (per il portafogli intendo). Tra le roselline, i tulipani... oi oi.  No dai, sono tutti fiori molto convenienti e con una resa notevole, speriamo duri però.
Poi vi mostro le foto eh! Promesso.
Ora filo a mettermi lo smalto!
Ne approfitto per ringraziarvi per i commenti che mi lasciate. Grazie davvero..

venerdì 16 marzo 2012

OPI Done Out in Deco

Mi dispiace, mi rendo conto che vi sto un tantino trascurando.. è che non ho mai un momento libero, e quando ce l'ho cerco di impiegarlo in faccende di casa, in cucina, in passeggiate... Spero in futuro di riuscire a conciliare tutto.
Ma torniamo a noi.
Questo è lo smalto OPI agli sgoccioli di cui vi ho accennato qui.
Come vi dicevo è il primo smalto che riesco a finire in toto, e vi assicuro che terminare questi boccioni da 15 ml dà una bella soddisfazione :D Non mi ero accorta di non avervene parlato, per questo motivo ho deciso di rimediare prima che sia troppo tardi.
Non posso che tessere le lodi a questo colore. Si tratta di un glicine-lilla con una punta di grigio. Lo trovo molto adatto anche alle mie manacce scure. Faceva parte (a suo tempo) della collezione South Beach, io l'ho preso in occasione della sua uscita nel lontano 2009.
Il colore è pienissimo con 2 sole passate. Si stende(va) benissimo, ora ovviamente è diventato un po' difficile da stendere e, essendo diventato denso, non è più piacevole metterlo sù.
Come si può notare da questa foto vedete quanto rimane lucido anche da solo, io non uso quasi mai top coat, non ne ho mai voglia. Comunque l'effetto è proprio glossy.
Ora posso mandarlo in pensione senza remore..
Prezzo: 15€ su
Reperibilità: Sul web www.opishop.net o su www.lookfantastic.com oppure in profumerie-centri estetici selezionati.

domenica 11 marzo 2012

Domenica in tavola

Il titolo non significa che tutta la giornata la passi a mangiare qua è là sia inteso, anche se ci manca veramente poco. Tra una pulita, una stirata e una lavatrice mi concedo piccoli bocconi.. eheh. Se non mi do' un contegno finisce male.
Oggi la mia giornata è iniziata alle 9. Come sempre quando devo preparare il bollito di manzo (ovviamente il bollito a tavola è stato preceduto dalla minestrina.. mmm, che bontà!). Dopo aver avvito il bollito sono uscita assieme a Ale e siamo andati prima al supermercato poi a fare una passeggiata al parco, approfittando della splendida giornata di sole primaverile.
Mi rendo conto che questa foto non è propriamente una di quelle che faccia venire l'acquolina in bocca..
Per rimediare vi mostro il dessert di questa domenica. Si tratta di una novità che va a arricchire il mio database delle torte.
Ecco la torta diplomatica. E' composta, nel caso in cui non la conosciate, di 2 strati (superiore e inferiore) di pasta sfoglia. Al centro troviamo un pan di Spagna che ho imbevuto con succo di frutta (idea rubata a Benedetta Parodi, of course) e della crema Chantilly alle fragole. Ha un aspetto delizioso, e in effetti lo è. Solo che avrei dovuto zuccherare un pò di più la crema Chantilly.. sob sob
Il resto della giornata l'ho impiegata sbrigando faccende di casa, per concluderla poco fa con una seconda passeggiata in centro, Parma ha degli scorci splendidi. Infatti le mie passeggiate ideali non sono nelle vie dei negozi, ma in quelle più piccole, centrali sì ma silenziose e veramente belle e caratteristiche.
Vi saluto, a presto care..

mercoledì 7 marzo 2012

Pupa Lasting color num. 308

Lo smalto che vi mostro oggi è uno di quelli presi con la promozione Pupa uscita su facebook qualche settimana fa.
Ho optato per un colore estremamente primaverile in quanto la mia voglia di belle giornate e di fiori è ai massimi storici.
Un altro motivo era che, facendo una piccola ricerca, ho trovato che fosse quello che più si avvicinava al May di Chanel. Ovviamente così non è, ma neanche lontanamente, in quanto il May è meno intenso, più chiaro. A confronto questo è molto "fluo". Si tratta di un rosa molto acceso e con sottotono caldo.
Nonostante ciò mi piace molto come colore, come stesura, e anche come durata.
Non avevo mai provato uno smalto di questo marchio, indi non sapevo cosa aspettarmi; devo dire che una cosa che non mi è piaciuta è il pennellino. Poco pratico e poco preciso, a me (come a tutte immagino) piace quello piatto.
Una cosa che mi è piaciuta invece è la stesura molto confortevole. Non è né troppo liquido né troppo cremoso. Un altro punto a suo sfavore invece è la coprenza.
Forse da questa foto non si vede bene, ma io intravedevo le lunette delle unghie e ho dato due mani eh! Non faccio la terza per principio, altrimenti devo stare là ad aspettare che asciughi per ore e ore.
La durata invece mi ha colpito. Col lavoro che faccio, tutti gli smalti tendono a sbeccarsi facilmente. Già dopo un giorno Zac! eccolo là.. smalto rovinato. Invece questo dopo un giorno ha retto bene, dopo due ha iniziato a consumarsi sulle punte.
Il contenuto come vedete è di 5 ml, smaltini piccoli che si dovrebbero finire più velocemente..
Apro una parentesi.
Difficilmente io riesco a finire uno smalto, non so voi. Mi è capitato per la prima volta con un OPI di cui scopro ora di non avervene parlato (ero convinta di averlo fatto) ma recupererò presto. Cercherò di stenderlo ancora una volta, anche se faccio molta fatica perché il pennello non si intinge bene di colore e devo fargli fare le acrobazie. Preciso che gli Opi contengono ben 15 ml di smalto, non è una passeggiata finirli. Non so come ho fatto, ma ce l'ho da 3 anni. Uffa, però mi dispiace, mi piace troppo.
Chiusa parentesi.
Prezzo: 4,70€ circa a seconda delle profumerie.
Reperibilità: si trova praticamente in tutte le profumerie, gli Acqua e Sapone, Ipersoap, Saponi e profumi (in Sardegna).
Vi auguro un buon proseguimento di settimana, il mio sarà ancora bello intenso..

domenica 4 marzo 2012

Il pranzo della domenica

Oggi non mi son persa più di tanto cucinando.
Ieri sera ho preparato il ragù e un dolcetto che vi mostrerò perché sapevo già che stamattina avrei fatto una spedizione..
..al vivaio!
Yuhuuu!
La primavera si sta svegliando e con lei la mia voglia di toccare terricci e piantine varie. Ho un cortiletto (molto etto eh,) che senza neanche una piantina sembra più brutto e triste di quello che è. Ho preso solo tre piantine per ora, tra qualche settimana ci torno e compro qualcos'altro (ho anche una wishlist del giardinaggio io. Non mi faccio mancare niente). Ho preso una lavanda angustifolia (sapete quanto le ami, anche l'anno scorso ve ne ho parlato..), un'edera e un bosso (gli arbusti che si usano per fare cespugli, siepi). Mi sono anche guardata in giro e ho visto il gelsomino, la passiflora che mi piacciono tantissimo..
Torniamo al pranzo.
Questo qua sopra è un gateau di mele ("mavvà? c'è scritto furba", direte voi) e la ricetta l'ho presa da un Tu di qualche anno fa. Quando trovo delle ricette che mi piacciono ritaglio la pagina e la incollo nel mio quadernino delle ricette. Per la prima volta ieri l'ho fatta apportando, come sempre, qualche modifica. Ecco la ricetta e il procedimento originali.

Ingredienti:
800 gr mele renette (io ho usato 3 golden verdi, che trovo più aspra)
120 burro
110 zucchero
2 cucchiai di Calvados (che io non ho e ho sostituito con del vino bianco, non so se ho fatto bene ma il risultato è stato ottimo quindi..)
4 cucchiai di latte (che io non ho messo)
2 uova
cannella in polvere
180 farina (ho fatto metà-metà con la maizena)
lievito (ne ho usato mezza bustina)
scorza di mezzo limone
sale (che non ho messo)

Preparazione:
Sbuccia le mele a spicchi. Cuocine la metà con 20 g di burro e 50 g di zucchero: quando inizia a caramellare bagnare col Calvados.
Spegni e frulla con un pizzico di cannella. Sbatti le uova con 50 g di zucchero, la scorza di limone, il sale. Incorpora la farina, 2 terzi di lievito, 90 gr di burro fuso, il latte e le mele frullate. Versa in uno stampo imburrato di 24 cm, livella e inserisci a raggiera gli spicchi rimasti. Cuoci per 50' in forno caldo a 180°C. Sforna e cospargi con lo zucchero rimasto.


Ovviamente fatemi sapere se la rifarete. Vi assicuro che è squisita. La maizena rende la pasta sofficissima e leggera. E poi la torta di mele è sempre la torta di mele!
A presto!

venerdì 2 marzo 2012

Porca miseria.. 1 anno in Fairy Kiss!!

Il 'porca miseria' è perché ieri mi son dimenticata di questo anniversario e, poverino, non l'ho celebrato per niente..
Si, Fairy Kiss ha compiuto 1 anno di vita esattamente il 1 marzo. Tutto iniziò così, con un post molto semplice e conciso e con un'altro (questo), la mia prima recensione diciamo.
Finora ho scritto 200 post (con questo sono 201), ho ricevuto 25.500 visualizzazioni totali e ho 142 nuove amiche che passano a trovarmi chi più chi meno!
Credits
Vi ringrazio a tutte, vi ringrazio per avermi tenuto compagnia in quest'anno che per me è stato un po' di transizione. Laurea, noia, 'non lavoro', trasferimento, di nuovo 'non lavoro' e ora. Avete condiviso con me momenti piacevoli e momenti meno piacevoli. Ho conosciuto delle persone carinissime (anche se solo virtualmente) e in molte, tantissime occasioni vi ho sentite vicine.
Grazie di cuore.

giovedì 1 marzo 2012

Sacher Torte

Finalmente, dopo più di 2 settimane, riesco a pubblicarvi la ricetta della Sacher torta.
Ovviamente la ricetta non me la sono inventata.
Ma non è neanche la ricetta originale dell'Hotel Sacher di Vienna (che, penso sappiate, è segretissima). A detta di molti però questa le si avvicina come gusto. Se avete altre ricette collaudate fatemi sapere. Io questa versione la faccio da almeno 4 anni e mi piace parecchio.
La torta Sacher è stata inventata a Vienna nella prima metà dell'800 dal giovane pasticciere Franz Sacher. È composta da una pasta al cioccolato con al centro della confettura di albicocche. Il tutto è nfine coperto da uno strato di cioccolato fondente.


Ingredienti:
250 gr. Farina
125 gr. Burro
80 gr. Latte
1 Lievito
5 Uova
2 cucchiai Cacao Amaro (polvere)
2 cucch. Zucchero (tu mettine di più, almeno 80-100 gr.)
Ripieno: 200 gr. Confettura di Albicocche
Glassa: 150 Cioccolato Fondente+75 gr Burro

Procedimento:
Unire farina, uova, burro (senza scioglierlo), latte, cacao,zucchero e lievito (per ultimo eh).
Amalgamare con le fruste elettriche per 5 minuti a max velocità.
Versare l'impasto in una tortiera imburrata (e infarinata ovviamente).
Inforna a 170° per 50'.
Sfornare, aspettare un pochino e levare dalla tortiera.
Fai raffreddare poi apri a metà e condisci con la marmellata risparmiandone 1 cucchiaio.
Per la glassa sciogliere (a bagnomaria mi raccomando) cioccolato e burro.
Spalmare sulla torta prima il cucchiaio di marmellata rimasto, poi versa la glassa tirando bene con un coltello. Se vuoi scrivere Sacher (o quello che vuoi) versa un po’ di cioccolato sciolto nella sac a poche (oppure in un sacchetto gelo al quale farai un piccolo taglietto a un angolino in basso) e procedi.
Far raffreddare, non in frigo però.

Adoro preparare questa torta anche se la trovo un pochino laboriosa, bisogna mettersi in testa che ci vuole un pò di tempo per prepararla (e anche che poi bisogna lavare una montagna di stoviglie).

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